Arrivano dal nord e sono pronte a conquistare i cuori (e i garage) degli automobilisti europei: stiamo parlando di XC40 e S60, due modelli di casa Volvo diversi tra loro ma entrambi accomunati dal tipico stile della casa svedese. Berlina o Suv, qual è la vostra opzione per il 2019?
Premiata come Auto dell’anno 2018 all’ultimo Salone di Ginevra, XC40 è il Suv compatto di Volvo nonché il primo modello del brand svedese ad essere progettato e realizzato sulla nuova architettura modulare CMA, che sarà d’ora in avanti la base per tutta la Serie 40 a venire. Le dimensioni di Volvo XC40 sono sufficientemente ampie per il segmento (1,60 m di larghezza, 4,42 m di lunghezza) e il bagagliaio ha una capienza notevole con 460 litri estendibili fino a 1336: la filosofia family feeling di Volvo è rispecchiata appieno anche in questo modello, che si presenta molto confortevole al proprio interno con addirittura maggiore spazio a disposizione rispetto ai modelli XC60 e XC90.
I motori disponibili su Volvo XC40 sono il turbo benzina 1.5 3 cilindri da 115 CV e il D3 diesel da 150 CV, entrambi con cambio manuale e trazione anteriore. Per l’allestimento top di gamma, Inscription, sono disponibili anche i propulsori D4 da 190 CV e T5 da 247 CV, con cambio automatico Geatronic e trazione integrale. Silenziosità e agilità sono le caratteristiche più evidenti per chi siede al volante di questo Suv, che può contare sui principali dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida di Volvo: Cruise Control, City Safety, Run-off road Mitigation.
Volvo S60 è la berlina sportiva della casa automobilistica di Stoccolma prodotta per la prima volta negli Stati Uniti. Stilisticamente vicina alla sorella maggiore S90, ma con misure più contenute per strizzare l’occhio al mercato europeo (4,76 m di lunghezza, 1,85 m di larghezza, con una capacità di 442 litri), la vettura si caratterizza per linee pulite e semplici che danno dinamismo all’insieme. Anche gli interni si confermano nel solco della tradizione stilistica Volvo, con grande pulizia ed essenzialità per non “contaminare” il piacere di guida di chi è al volante.
La nuova V60 rappresenta un punto di svolta nella produzione di Volvo, in quanto per la prima volta nella sua storia il brand svedese ha scelto di non realizzare una versione diesel per un proprio modello. Ne beneficia ovviamente l’ibrido, con le propulsioni plug-in T6 Twin Engine e T8 Twin Engine che garantiscono efficienza energetica e prestazioni eccezionali, senza contare l’autonomia in modalità esclusivamente elettrica che arriva ai 50 km. In alternativa, per chi preferisce i motori benzina, si parte dal T5 Volvo. La sicurezza, come accade sempre per Volvo, è di serie con una ricchissima dotazione di ADAS in cui spicca il sistema di frenata di emergenza con riconoscimento di pedoni, ciclisti e animali.
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